I proxy server sono computer collegati alla rete e permettono ai dati delle trasmissioni di transitare attraverso di essi.
In pratica questi server si comportano da intermediari tra noi e la rete.
Il server proxy è una specie di porta che si interpone tra il client, che è il nostro navigatore ed un server nella rete, trasmettendo le richieste e le risposte dall'uno all'altro.
Il semplice schema di funzionamento è il seguente:
- Il navigatore si collega al proxy e gli invia le richieste.
- Il proxy si collega al server del sito web e gli inoltra la richiesta del navigatore.
- Ricevuta la risposta, la ritorna al navigatore.
In pratica, non siamo più connessi direttamente al server del sito che visitiamo ma passiamo attraverso il proxy che diventa il nostro server ed a sua volta il client del dominio visitato.
Una volta configurato il navigatore, come spiegato alla pagina Impostazione proxy nel browser, tutte le richieste passeranno per questa porta.
Se il proxy è anche un cache server, magari messo a disposizione dal vostro ISP, può fornire direttamente la pagina web senza inviare la richiesta in internet, perché archiviata nella cache.
Se però la pagina non è presente, il proxy invia la richiesta al web server.
Ricevuta la pagina, a sua volta la spedisce al richiedente (ecco l'header Forwarded).
È questo percorso che può rallentare la navigazione.
Non tutti i proxy sono pubblici e soprattutto anonimi.
La maggior parte trasmette il nostro indirizzo IP al server del sito che stiamo visitando.
Alcuni proxy mantengono i log del traffico di rete, che potrebbero cadere nelle mani di malintenzionati a seguito di un attacco informatico. Questi log riportano i nostri dati di navigazione.
Se stiamo navigando con proxy anonimi, il server visitato non potrà più sapere chi lo sta contattando ma vedrà solo l'indirizzo IP del proxy.
Per incrementare la nostra sicurezza, è preferibile utilizzare i proxy anonimi in modo concatenato.
Si giungerà ad un determinato sito, dopo essere transitati per una serie di proxy e la possibilità di essere rintracciati diminuisce drasticamente, ma purtroppo si riduce notevolmente la velocità di navigazione.
Questa navigazione con i proxy concatenati, è possibile con i programmi descritti in queste pagine: Proxomitron, MultiProxy, ProxyWay e per la rotazione dei server anche da JAP/JonDo e TOR.
NB: Un limite dei proxy, anonimi o trasparenti, è che spesso non funzionano e gli indirizzi dei server devono essere aggiornati di frequente.
Inoltre, per svariati motivi anche se il server è in funzione, alcune pagine possono non essere aperte.
Alcuni siti potrebbero poi negare l'accesso, se capiscono che stiamo utilizzando un server proxy.
Secondo il traffico che passa attraverso i server, ne risentirà la velocità della nostra navigazione, soprattutto utilizzando proxy anonimi.
Per ulteriori chiarimenti riguardo al funzionamento dei proxy esterni vi rimando alle pagine Web HTTP proxy e SOCKS proxy.
È possibile navigare utilizzando i proxy server in tre modi:
Per accedere a siti dove vogliamo farci riconoscere, per esempio durante le operazioni di Home banking o dove abbiamo le caselle di posta, è vivamente consigliato disabilitare la navigazione tramite proxy esterni.
Per ulteriore sicurezza, non sapendo di chi è il server che stiamo utilizzando, EVITIAMO DI DIGITARE dati personali e sensibili (username, password, etc.).
Alcuni server proxy, per aumentare la velocità di navigazione, hanno una propria cache delle pagine più visitate dai navigatori, pronte per essere richiamate.
È evidente che potrebbero anche registrare le vostre password, esempio se sono utilizzate per leggere la posta direttamente sul portale.
ULTIMA E PIÙ IMPORTANTE CONSIDERAZIONE
Solitamente si utilizzano i proxy anonimi per garantire la nostra privacy, soprattutto in una navigazione non "all'acqua di rose" ed in ogni modo una connessione anonima al 100% tecnicamente non è possibile.
La nostra navigazione è sempre registrata dai server proxy ed alcuni mantengono anche i log del traffico di rete, che potrebbero cadere nelle mani di malintenzionati a seguito di un attacco informatico. Questi log riportano anche i nostri dati di navigazione, compreso l'indirizzo IP.
Ma noi conosciamo chi ci mette a disposizione il server od il suo computer per schermare la nostra navigazione e far transitare i nostri dati.......?
E questo vale sia per la navigazione con i server proxy trasparenti, anonimi o della rete di Tor.
Questa pagina e le prossime relative a MultiProxy, JAP, ProxyWay e TOR, hanno il solo scopo di informare come mantenere un buon livello di privacy, affinché altri utenti non utilizzino le nostre informazioni per arrecare danni.
Ricordo anche che navigare in anonimo, per danneggiare altri pensando di non essere rintracciato, è punito dalla legge.